Energia e Ambiente

Il Comune di Arbedo-Castione promuove una politica energetica e climatica all’avanguardia, poiché mette in atto diverse misure per estendere l’utilizzo delle energie rinnovabili, un utilizzo parsimonioso dell’energia così da diminuire le emissioni di gas serra. Inoltre, attraverso delle strategie e dei progetti pilota mette in atto delle iniziative per favorire la biodiversità e contrastare il cambiamento climatico. In quest’ambito il Comune attua la visione della strategia energetica e climatica 2050 promossa dalla Confederazione e la Strategia Biodiversità Svizzera.

Il Comune produttore di energia elettrica

Nell’ambito dell’approvvigionamento idrico il Comune nel 2008 ha implementato una turbina all’interno della condotta dell’acqua potabile che permette la produzione di energia elettrica al 100% da fonte rinnovabile. In media annualmente l’impianto produce 1'800'000 kWh che garantisce il fabbisogno annuale per 360 economie domestiche.

Biodiversità

Il Comune si è reso promotore della Strategia Biodiversità Svizzera, approvata dal Consiglio federale e dal 2022 ottimizzerà la manutenzione di alcuni spezi verdi, con lo scopo di favorire la flora e la fauna spontanee prevedendo di incrementare progressivamente questo approccio alla gestione del verde pubblico.

Noterete quindi, qua e là sul nostro territorio delle zone appositamente contraddistinte da relativi cartelli, dove saranno ospitate e protette le specie spontanee questo anche favore degli insediamenti, in quanto svolge importanti funzioni naturali e climatiche. Inoltre, per favorire la biodiversità, la ritenzione idrica e contenere le superfici che accumulano calore il Comune promuove l’inverdimento dei tetti attraverso degli incentivi mirati.

Strategia biodiversità

Piano energetico comunale

Nel 2020 il Consiglio Comunale ha votato un credito d’investimento per l’allestimento di un Piano Energetico Comunale volto ad attuare una pianificazione strategica per perseguire gli obiettivi di Confederazione e Cantone. Attualmente il progetto è in corso e si stanno analizzando le possibili opzioni per raggiungere all’obiettivo di una società 2000 Watt.

Società 2000Watt

Città dell'energia

Città dell'energia® è un marchio di qualità conferito ai Comuni che attuano in maniera costante e sistematica una politica energetica e climatica sostenibile, impegnandosi per l’efficienza energetica, la protezione del clima, un maggiore impiego delle energie rinnovabili e una mobilità sostenibile. La certificazione non ha carattere definitivo, il marchio deve essere rinnovato ogni quattro anni ed è assegnato da una Commissione nazionale preposta dell’omonima associazione.

Città dell'energia

Nel 2021 ha riottenuto per la terza volta il marchio Città dell’energia®. Il raggiungimento di questo importante traguardo è il coronamento del percorso intrapreso dal Comune negli ultimi anni, che mira a uno sviluppo e ad una gestione sostenibile del proprio territorio. Nel lontano 2011 il Comune ha dapprima aderito all’associazione Città dell’energia e dal 2013 è insignito del marchio Città dell’energia®. Nel 2023 Arbedo-Castione potrà vantare 10 anni di impegno tecnico-politico a favore della sostenibilità energetica e climatica.

Certificazione Città dell'Energia

Regione energia del Bellinzonese

I Comuni di Arbedo-Castione, Bellinzona, Cadenazzo, Lumino e Sant’Antonino, con il supporto e la coordinazione dell’Azienda Multiservizi Bellinzona, da anni lavorano congiuntamente a favore del programma Regione Energia del Bellinzonese, con lo scopo di promuovere progetti di efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili.

Regione Energia del Bellinzonese

Ticino Energia

Il Comune dal 2019 è membro attivo dell’associazione Ticino Energia e grazie a ciò i cittadini residenti beneficiano delle agevolazioni tra cui la consulenza orientativa gratuita neutrale, a 360 gradi sui temi dell’energia, telefonicamente o per mezzo posta elettronica.

Ticino Energia

La politica energetica cantonale

Il Piano energetico cantonale (PEC) è un tassello che completa gli altri documenti programmatici del Cantone, quali il Piano direttore e il Rapporto sull’ambiente, in particolare con i suoi due piani settoriali: il Piano di risanamento dell’aria e il Piano di gestione dei rifiuti. Il Consiglio di Stato vuole così definire la politica energetica cantonale dei prossimi anni.

Piano energetico cantonale

La strategia energetica 2050 della Confederazione

Dopo la catastrofe nucleare di Fukushima, nel 2011, il Consiglio federale e il Parlamento hanno deciso l'abbandono graduale dell'energia nucleare. Questa decisione, nonché altri profondi cambiamenti intervenuti nel contesto energetico internazionale, rendono necessaria una trasformazione del sistema svizzero di approvvigionamento energetico. A questo scopo il Consiglio federale ha elaborato la Strategia energetica 2050, che prosegue sulla strada tracciata dalla strategia energetica 2007 definendo tuttavia nuovi obiettivi. L'elemento fondamentalmente nuovo è che le cinque centrali nucleari esistenti in Svizzera saranno disattivate al termine del loro ciclo di vita stabilito in funzione dei criteri di sicurezza tecnici e non saranno sostituite.

Strategia energetica 2050